Giugno 2025 : Sacro Cuore di Gesù, mi hai amato e Ti sei consegnato per me!
Sacro Cuore di Gesù, mi hai amato e Ti sei consegnato per me!
Cari amici, cari giovani amici,
I. Prima d'iniziare...
Entriamo nel mese del Sacro Cuore con le vibranti parole del Magnificat della Vergine Maria, che abbiamo celebrato ieri sera nella festa della Visitazione. La piccola serva del Signore non poteva che esaltare il Signore ed esultare di gioia in Dio, suo Salvatore. Lei, così umile, così piccola, portava ora nel suo grembo verginale il Redentore dell'umanità, l'unico Figlio di Dio Padre. Non poteva tenere per sé questo mistero inaudito; lo Spirito Santo la spinse ad affrettarsi a incontrare sua cugina Elisabetta per cantare con lei il suo Magnificat.
In questo sesto mese dell'Anno Santo, stiamo entrando nel cuore dell'Anno giubilare. La Chiesa universale è nel Cenacolo attorno alla Vergine Maria per prepararsi alla grande festa di Pentecoste dell'Anno Santo.
Nell'Anno Santo del 1975, San Paolo VI non si rinchiudeva nelle sue sofferenze, ma invitava i battezzati a tornare alle sorgenti della gioia scrivendo loro: “non è forse normale che la gioia abiti in noi allorché i nostri cuori ne contemplano o ne riscoprono, nella fede, i motivi fondamentali? Essi sono semplici: Dio ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito; […] Sì, sarebbe molto strano se questa Buona Novella, che suscita l'alleluia della Chiesa, non ci desse un aspetto di salvati. La gioia di essere cristiano, strettamente unito alla Chiesa, «nel Cristo», in stato di grazia con Dio, è davvero capace di riempire il cuore dell'uomo.” (Esortazione Gaudete in Domino) Siamo testimoni della gioia cristiana e della speranza in questa prossima festa di Pentecoste e in questo mese del Sacro Cuore di Gesù. Ringraziamo Dio con il Cuore Immacolato di Maria per l'elezione del nostro Papa Leone XIV.
La nostra consegna spirituale è tratta dalla Lettera di San Paolo ai Gàlati: “Sono stato crocifisso con Cristo, e non vivo più io, ma Cristo vive in me. E questa vita, che io vivo nel corpo, la vivo nella fede del Figlio di Dio, che mi ha amato e ha consegnato se stesso per me.” (Ga 2,19b-20).
Preghiera introduttiva
Sacro Cuore di Gesù, Madonna delle Nevi e Salus populi romani, san Giuseppe, san Giustino, santi martiri di Lione, beata Anna-Maria, Beato Eduardo Poppe, san Carlo Lwanga, san Bonifacio, san Barnaba, sant’Antonio di Padova, santa Germana, san Giovanni Francesco Regis, beata Elena Aïello, san Luigi Gonzaga, san Giovanni Battista, san Josémaria, beata Maria Giuseppina, san Cirillo, sant’Ireneo, santi Pietro e Paolo, santi martiri di Roma, santi protettori, santi Angeli custodi.
Parola di Dio
Meditiamo per intero il capitolo 8 della lettera ai Romani. Con San Paolo, accogliamo lo Spirito Santo e amiamo sempre di più Gesù!
Ora, dunque, non c'è nessuna condanna per quelli che sono in Cristo Gesù. Perché la legge dello Spirito, che dà vita in Cristo Gesù, ti ha liberato dalla legge del peccato e della morte. Infatti ciò che era impossibile alla Legge, resa impotente a causa della carne, Dio lo ha reso possibile: mandando il proprio Figlio in una carne simile a quella del peccato e a motivo del peccato, egli ha condannato il peccato nella carne, perché la giustizia della Legge fosse compiuta in noi, che camminiamo non secondo la carne ma secondo lo Spirito. Quelli infatti che vivono secondo la carne, tendono verso ciò che è carnale; quelli invece che vivono secondo lo Spirito, tendono verso ciò che è spirituale. Ora, la carne tende alla morte, mentre lo Spirito tende alla vita e alla pace. Ciò a cui tende la carne è contrario a Dio, perché non si sottomette alla legge di Dio, e neanche lo potrebbe. Quelli che si lasciano dominare dalla carne non possono piacere a Dio. Voi però non siete sotto il dominio della carne, ma dello Spirito, dal momento che lo Spirito di Dio abita in voi... (Leggi qui il capitolo intero)
II. Le rubriche del taccuino di cordata
1) Disciplina di vita
Facciamo prima ciò che ci piace di meno per fedeltà al nostro dovere di stato. Allora vivremo di più nella gioia dello Spirito perché il nostro dovere di stato è stato compiuto!
2) Previsione
- Maria, Salus populi romani (4 giugno)
- solennità di Pentecoste (8 giugno)
- Santissima Trinità (15 giugno)
- Santissimo Sacramento (22 giugno)
- Sacro Cuore di Gesù (27 giugno)
- Festa del Cuore Immacolato di Maria (28 giugno)
- Solennità dei Santi Pietro e Paolo (29 giugno)
3) Consegna spirituale
Sacro Cuore di Gesù, tu mi hai amato e ti sei consegnato per me!
- Sì, Gesù, con San Paolo voglio renderti grazie nello Spirito Santo!
L'apostolo delle genti scrive ai Gàlati, che aveva personalmente evangelizzato. Non li risparmia, perché li ama veramente! Non può permettere che i suoi figli spirituali si allontanino dalla fede in Gesù. Non sono diventati cristiani per meriti personali, ma solo per la fede in Gesù Cristo, crocifisso e risorto per noi. Egli si offre come testimone ai suoi figli spirituali, che chiama “stolti Gàlati”, non per umiliarli, ma per condurli fuori dalla strada senza uscita che hanno imboccato. “Con Cristo, scrive loro, sono crocifisso, vivo, ma non sono più io, è Cristo che vive in me!” Che queste parole dell'ardente San Paolo ci ottengano dallo Spirito Santo in questa Pentecoste dell'Anno Santo questa grazia sublime: vivere la vera vita: la vita in Gesù Cristo!
- Sì, Gesù, tu hai amato me, un povero peccatore!
San Paolo ci invita a contemplare Gesù crocifisso, che ci ha amato donando la sua vita per noi quando eravamo poveri peccatori. Gesù è stato il Buon Pastore alla ricerca della pecora smarrita che ero io. Sulla via di Damasco, Saulo fu vinto da Gesù risorto. E noi, lo saremo in questo Anno Santo 2025? Gesù ci dà la prova del suo amore. Seguiamo l'esempio degli apostoli e di tutti i santi. Convertiamoci nella verità, non viviamo più nella tiepidezza, ma nel fervore della Fede, della speranza e dell'Amore!
- Sì, Gesù, ti sei consegnato per me, il tuo Cuore trafitto lo dimostra!
Nella sua lettera ai Romani, che mediteremo nella Messa della Solennità del Sacro Cuore, il grande San Paolo ci dà la prova che Dio ci ama: Dio si è fatto uomo in Gesù perché tutti gli uomini, privi della grazia di Dio, potessero essere purificati, santificati e divinizzati dalla morte e dalla risurrezione di Gesù. Ognuno di noi può dire: sei morto sulla croce per me! Lo Spirito Santo ci aiuti a entrare in quella che dovrebbe essere l'esultanza dell'Anno Santo: "Mi hai amato, ti sei consegnato per me!”
- Sì, Gesù, vorrei imitare san Paolo e vivere solo per Te!
Non basta emozionarsi rileggendo il contenuto dei messaggi del Sacro Cuore di Gesù a Santa Margherita Maria. È bene meditarli e scoprire che il loro fondamento è il Vangelo! Gesù ci chiama a imitare Madre Marie-Augusta, che aveva un'ardente devozione al Cuore di Gesù, non quella sentimentale delle “figlie di Gerusalemme” dell'ottava stazione della Via Crucis, ma quella delle Sante Donne, donne forti dell'energia dell'Amore. Ella attingeva questa energia dalla contemplazione del Cuore di Gesù e aveva questa intuizione spirituale: “Donum Dei = Dono di Dio, è il Tuo Nome, mio Signore, è anche la Tua storia. Donarsi è il bisogno del Tuo Amore!” Il Cuore di Gesù non si aspetta da noi, nel cuore dell'Anno Santo, solo lacrime sentimentali, ma desidera una vita donata nell'energia dell'Amore bello! Doniamo noi stessi!
- Sì, Gesù, in questo cuore dell'Anno Santo, so che Tu solo sei il mio Salvatore!
La testimonianza di San Paolo, dopo quella degli apostoli, testimoni oculari e servitori della Parola, è importante. Egli era come un “perfetto fariseo” che praticava scrupolosamente la Legge del Popolo di Dio e che, per fedeltà a tale Legge, combatteva contro i cristiani, perché era convinto che Gesù fosse un impostore, che non poteva essere il Cristo e tanto meno il Figlio di Dio! Sulla via di Damasco, il persecutore dei cristiani incontrò Gesù risorto. Capì che Gesù Cristo era il suo unico Salvatore! “Dimenticando ciò che mi sta alle spalle e proteso verso ciò che mi sta di fronte, corro verso la mèta, al premio che Dio ci chiama a ricevere lassù, in Cristo Gesù”. (Fil 3,13-14). Imitiamo San Paolo nel suo entusiasmo conquistatore e seguiamolo verso la meta: Gesù!
- Sì, Gesù, con lo Spirito Santo e la Vergine Maria scelgo la santità!
Desideriamo ardentemente la santità contemplando i Cuori miti, umili e puri di Gesù e Maria in questo mese di giugno. San Giovanni Paolo II, durante il Grande Giubileo del 2000, ha detto più volte a giovani e meno giovani: "Non abbiate paura di essere santi!” Che Santa Teresa di Gesù Bambino, dottore della scienza dell'Amore divino, ci ottenga questo ardente desiderio e che gli “ascoltatori inattesi” di questo Anno Santo siano toccati dai Cuori di Gesù e di Maria il 27 e 28 giugno. Desideriamo la santità!
- Sì, Gesù, con Madre Maria Augusta so che Tu non ci deluderai mai!
La Sacra Scrittura rivela che Dio è Fedele e Vero. È la Roccia (Dt 32,4), le sue Parole non passano (Is 40,8), le sue Promesse sono sempre mantenute (Tb 14, ), non mente, non si ritrae (Nb 23,19), non varia (Ml 3,6), è lo Sposo fedele (Osea). Madre Marie-Augusta, dopo la sua conversione, era convinta che Gesù non l'avrebbe mai delusa! Prepariamoci bene alla solennità del Sacro Cuore in questo Anno Santo, per poter cantare con gratitudine e grande gioia il salmo responsoriale della Messa del Sacro Cuore (Sal 22): "Il Signore è il mio pastore, non manco di nulla!” Gesù, confido in Te!
- Sì, Gesù, voglio che la mia vita cambi con la tua grazia! Tu vuoi vivere in me!
Nella sua Enciclica Deus Caritas est, Benedetto XVI non ha avuto paura di attribuire a Dio l'amore passione = Eros, purificato, naturalmente, dalle sue gravi deturpazioni! Sì, Gesù, Tu, Persona divina del Figlio di Dio, ci ami appassionatamente con un vero Cuore umano. Questo Cuore umano che vorremmo venerare con affetto in questo mese di giugno è la sede della Tua amorosa Passione. Questo è il grande mistero che ci deve appassionare in questo Anno Santo e ci deve permettere di amarti appassionatamente e veramente, Gesù!
Madre Marie-Augusta ci dice:
Comprendiamo le esigenze del Cuore divino di Gesù. Comprendiamo la sua sofferenza causata dalle persone consacrate. Non facciamone parte. Se le nostre offese al suo Cuore sono molte e dolorose, il nostro amore ardente consoli il Cuore di Gesù, assetato dall'amore. Non abbiate paura di testimoniare e di far testimoniare. Proclamate il vostro amore. Realizziamo la santa schiavitù al Cuore divino di Gesù. Appoggiamoci sempre al Cuore di Gesù. Fiducia da bambini, abbandono totale all'amore. È così che assomigliamo a Gesù. Nel pericolo, rifugiatevi nel Cuore di Gesù. Il diavolo non osa avvicinarsi a Lui. Bisogna desiderare con ardore la comunione con il Cuore di Gesù. Le umiliazioni non contano se siamo uniti al Cuore di Gesù: Egli sarà la nostra vittoria sul nemico.
Abbiamo fiducia: Gesù, il nostro Buon Pastore, ci guida e ci protegge!
- I Santi Pietro e Paolo, nostri modelli di vera devozione al Sacro Cuore di Gesù.
Dopo aver celebrato i Cuori di Gesù e Maria il 27 e 28 giugno 2025, avremo la grande gioia di celebrare i Santi Pietro e Paolo, patroni della nostra chiesa di St-Pierre de Colombier [e della diocesi di Roma]. Il nostro Fondatore li amava molto. Sono stati fedeli a Gesù, fino al martirio! La loro fede in Gesù era totale. La loro speranza ha dato loro la forza di dare la vita per Gesù. La loro carità ha ispirato i primi cristiani: migliaia sono stati martirizzati e la loro morte è stata il seme di molti cristiani! Avanti per un mese santo del Sacro Cuore!
4) Formazione
In un momento in cui in Francia si discute il progetto di legge sull'eutanasia, approfondiamo la coraggiosa e luminosa Enciclica di San Giovanni Paolo II sul Vangelo della vita: Evangelium vitæ del 25 marzo 1995.
5) Condivisione
Abbiamo reso grazie a Dio e al Cuore Immacolato di Maria per l'elezione di Papa Leone XIV. Affidiamo alle vostre preghiere i nostri ritiri comunitari, le nostre attività estive con i bambini, gli adolescenti, i giovani e gli adulti, tra cui la Sessione di Sens, le giornate di pellegrinaggio in onore del Santissimo Sacramento e del Sacro Cuore, il pellegrinaggio a Lourdes per tutti dal 19 al 22 agosto 2025; il raduno dei giovani per la Pentecoste e il pellegrinaggio a Roma con i giovani di tutto il mondo e Leone XIV a luglio. Le nostre suore Bakhita e Jeanne-Marie professeranno i loro voti perpetui sabato 30 agosto alle 15.00 nella nostra chiesa di St-Pierre-de-Colombier. Non abbiate paura di fare un ritiro di 5 giorni!
In unione con Madre Hélène e i nostri fratelli e sorelle, vi assicuro le nostre preghiere e il nostro grande affetto. Grazie a tutti voi, generosi amici e benefattori. Gesù, Maria e Giuseppe vi benedicano e vi ripaghino al centuplo. A tutti voi la mia affettuosa benedizione. Non abbiate paura, il Cuore di Gesù è qui con il Cuore Immacolato di Maria!