In Altum

Madonna delle Nevi, plasma il nostro cuore a immagine del tuo.

Padre Marie-Etienne Vayssière (1864-1940) (2/2)

Pubblicato nella sezione (In Altum n° 178)

Un maestro di vita spirituale (2/2)

 

Malgrado una salute molto cagionevole, con grande spirito di fede, il domenicano Marie-Étienne Vayssière assumerà tutte le sue missioni con immenso zelo per le anime: custode della Grotta della Sainte-Baume, priore del convento di Saint-Maximin, provinciale di Tolosa... La sua ascesa spirituale si rivela attraverso i consigli che dà e che vive.

«In realtà, sulla terra non c'è che un solo e vero modo per rendersi utili: fare la volontà di Dio. Al di fuori di essa, c'è solo il nulla, e solo in essa, anche se vi imponesse un'apparente inazione, c'è la vera vita e la grande fecondità».

«Ci si possono procurare altrove soddisfazioni, piaceri, ma la gioia Dio solo la , e la solamente a coloro che la cercano veramente in Lui».
«Vivete nella luce di questa fede che vi mostra Dio in ogni cosa. Grazie a questa luce, si entra in un mondo nuovo. »

«Dio ci dona la grazia goccia a goccia, per il giorno, per il minuto che si presenta. Per quanto riguarda il futuro, non abbiamo la grazia per preoccuparcene. Lasciatelo quindi dormire in pace in attesa che si risvegli, diventi presente e che noi abbiamo la grazia per santificarlo.»

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«Gesù è il tesoro supremo. Pensare a lui, amarlo, possederlo, goderne, è la vera beatitudine, non solo in cielo ma anche sulla terra. Ma questo tesoro infinito si acquista come gli altri, e questo a un prezzo proporzionato al suo valore infinito. E qual è questo prezzo? “Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua”.»

«L'amore deve essere il riassunto della nostra vita. L'amore contemplato incessantemente in Gesù e in ogni cosa... L'amore da voi dato, come risposta e come riflesso a questo amore infinito... Ma non c'è amore senza sacrificio

«Provo grande gioia nel vedervi così filiali verso Maria, e nel constatare che la vostra devozione nei suoi confronti non consiste in qualche semplice preghiera, più o meno intermittente, ma in un'unione abituale con Lei, in un'atmosfera in cui La ritrovate incessantemente, respirandola in ogni modo, vivendo della Sua Vita. Questa è la grande e vera via per andare a Gesù, è una grande grazia comprenderla e seguirla

«Come puramente e ardentemente Nostro Signore amava Maria! Inchinandosi così verso di lei, è il suo stesso cuore divino che vi dona di rivivere, nella sua grazia più intima.»

Dopo la festa dell'Assunzione del 1940, confida:

«Ho ricevuto grandi grazie in questa festa del 15 agosto. Non so se morirò, sarà come vorrà il buon Dio. Ma la sua volontà è che io offra la mia vita per la provincia. E ora aspetto. Sono tranquillo. Sono contento.»

Il 13 settembre, sopraffatto dalla gioia, dice:

«Ho mancato il 15 agosto e l'8 settembre, non mancherò il 15 settembre!»

Effettivamente, muore il 14 e, secondo il suo desiderio, riposa alla Sainte-Baume, vicino alla sua cara Santa Maria Maddalena.

Vedi la prima parte di questo articolo

Crediti fotografici : © Archives provinciales de Toulouse

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