Quattro vescovi lasciano il Cammino sinodale tedesco
Il Synodaler Weg (Cammino sinodale) aveva votato la creazione di un Comitato incaricato di istituire un organo nazionale episcopale-laico di governo della Chiesa in Germania, nonostante le rimostranze di Roma che vi vedeva – a ragione – una negazione della costituzione divina della Chiesa e una deriva scismatica (per non parlare della messa in discussione, ormai consueta tra i progressisti, del sacerdozio maschile, del celibato dei sacerdoti e della morale sessuale).
Quattro vescovi d'oltre Reno hanno appena comunicato a monsignor Bätzing, presidente della Conferenza episcopale tedesca, e alla presidente del Comitato centrale dei cattolici tedeschi, che non erano « né membri di diritto, né promotori di questo comitato ».
I loro nomi sono ben noti : si tratta di :
il cardinale Rainer Maria Woelki
Mons. Gregor Maria Hanke,
Mons Stefan Oster
e Mons Voderholzer.
Essi invocano una sinodalità incentrata sull'Eucaristia, fonte e culmine della vita ecclesiale.
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