Quest'anno ricorre il giubileo di un gran numero di eventi. Innanzitutto, in questo Anno Giubilare, celebriamo i 2025 anni dalla nascita di Nostro Signore Gesù Cristo. È anche il giubileo dei 1700 anni del Concilio di Nicea. A Paray le Monial si festeggiano i trecentocinquanta anni dell'ultima apparizione del Cuore di Gesù a Santa Margherita Maria Alacoque.

Ma non dimentichiamo che, quest'anno, nel profondo della nostra cara Bretagna, si celebrano anche i quattrocento anni delle apparizioni di Sant'Anna a Yvon Nicolazic. In questa occasione la diocesi di Vannes organizza un evento davvero straordinario. Dal 7 marzo al 26 luglio 2025, infatti, una statua della nonna di Nostro Signore percorrerà la diocesi, in carrozza, al ritmo di inni e altre belle devozioni bretoni.

Questa pratica religiosa non è una novità. Infatti, le prime Troménies [N.d.T da Wikipedia: Troménie è la francesizzazione del bretone tro-minihi, letteralmente giro (tro) del minihi (territorio monastico altomedievale); sono quindi delle processioni all'interno di aree monastiche, poi evolutesi in parrocchie.] risalgono al XVI secolo. Quest'anno, invece, la Troménie intende preparare il popolo bretone a celebrare degnamente, durante il grande perdono di Sant'Anna d'Auray, il quarto centenario delle apparizioni di Colei alla quale fu affidata la cura del frutto più bello della creazione.

Mons. Centène, vescovo della diocesi di Vannes, ha quindi esortato i suoi fedeli a vivere questo momento con grande intensità :

« Vorrei sottolineare l'importanza di questa Troménie come evento di evangelizzazione e di sensibilizzazione alla figura di Sant'Anna. [...] L'evento lascerà il segno negli animi : Santa Anna viene incontro ai Bretoni attraverso questa Troménie, unendo i nostri cuori nella preghiera e nella devozione, questa processione ci invita a lasciarci guidare verso Cristo, sorgente ultima della nostra fede. »