Il 7 gennaio sono state rese pubbliche le dimissioni di Mons. Rey, vescovo di Fréjus-Tolone. Dopo una « visita fraterna » e poi una visita apostolica, Mons. Touvet è stato nominato suo vescovo coadiutore. Il vescovo Rey racconta :

« Subito dopo questa nomina, il 23 dicembre 2023 durante un'udienza privata, il Papa mi ha incoraggiato ad accogliere questa collaborazione in spirito fraterno, e a non dimettermi. »

Poi, alla fine del 2024, il vescovo di Tolone è stato contattato dal nunzio, che gli ha chiesto, a nome del Papa, di dimettersi da vescovo, senza che fosse intervenuto nulla di nuovo. Per obbedienza, colui che era stato pastore della diocesi per quasi venticinque anni ha presentato le sue dimissioni. Mons. Touvet è stato quindi nominato vescovo titolare.

Mons. Rey riconosce di aver commesso alcuni errori (chi non ne fa?) Può, tuttavia, constatare che :

« La Chiesa del Var è bella nella sua diversità e dinamica nel suo slancio pastorale. »

In effetti, con oltre duecentocinquanta sacerdoti, la diocesi di Fréjus-Toulon ha oggi più sacerdoti in attività di quanti ne avesse al tempo del Concilio Vaticano II...

Mons. David Macaire, arcivescovo di Fort de France conferma :

« Possiamo rallegrarci delle belle cose che sono avvenute nella diocesi di Tolone (...) Monsignor Rey è di ispirazione nel suo modo di essere, e coloro che lo conoscono sono veramente stupiti dalla sua personalità. Da questo punto di vista, è un vero successo. »

Mons. Rey, che quest'anno compirà settantatré anni, assicura che continuerà a servire Cristo e la sua Chiesa. Un segno inequivocabile : alla cerimonia dei voti del vescovo, erano numerosi i sacerdoti presenti (circa duecento); questi hanno lungamente e calorosamente applaudito il vescovo dimissionario. Sabato 1° febbraio quest’ultimo celebrerà una Messa di ringraziamento.

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