Il primo sabato del mese
Perché la devozione dei primi sabati del mese?
Orari del primo sabato del mese
Parrocchia Santa Maria Immacolata a Grottarossa
16:00 Santa Messa
16:40 Adorazione del Santissimo in silenzio (possibilità di confessarsi)
17:00 Rosario
17:25 Benedizione del Santissimo e litanie alla Vergine Maria
Da dove viene questa devozione?
La Madonna a Lucia disse il 13 giugno 1917: "Gesù vuole servirsi di te per farmi conoscere e amare. Egli vuole stabilire nel mondo la devozione al mio Cuore Immacolato". Poi fece vedere ai tre veggenti il suo Cuore coronato di spine: il Cuore Immacolato della Mamma amareggiato per i peccati dei figli e per la loro dannazione eterna! Lucia racconta:
Il 10 dicembre 1925 mi apparve in camera la Vergine Santissima e al suo fianco un Bambino, come sospeso su una nube. La Madonna gli teneva la mano sulle spalle e, contemporaneamente, nell'altra mano reggeva un Cuore circondato di spine. In quel momento il Bambino disse: "Abbi compassione del Cuore della Tua Madre Santissima avvolto nelle spine che gli uomini ingrati gli configgono continuamente, mentre non v'è chi faccia atti di riparazione per strappargliele". E subito la Vergine Santissima aggiunse: "Guarda, figlia mia, il mio Cuore circondato di spine che gli uomini ingrati infliggono continuamente con bestemmie e ingratitudini. Consolami almeno tu e fa' sapere questo: A tutti coloro che per cinque mesi, al primo sabato, si confesseranno, riceveranno la santa Comunione, reciteranno il Rosario, e mi faranno compagnia per quindici minuti meditando i Misteri, con l'intenzione di offrirmi riparazioni, prometto di assisterli nell'ora della morte con tutte le grazie necessarie alla salvezza".
Condizioni:
1 - Confessione (entro 8 giorni)
2 - Comunione con l’intenzione di riparare le offese fatte al Cuore Immacolato di Maria
3 - Recitare la corona del Rosario
4 - Meditazione per un quarto d'ora sui misteri del Rosario per fare compagnia alla Santissima Vergine
La seconda parte del secreto di Fatima
Dopo aver mostrato ai tre pastorelli la visione dell'inferno (li aveva prima promesso di portarli in Cielo) la Madonna disse loro con bontà e tristezza (il messaggio completo si trova sul sito del Vaticano):
“Avete visto l'inferno dove cadono le anime dei poveri peccatori. Per salvarle, Dio vuole stabilire nel mondo la devozione al Mio Cuore Immacolato. Se faranno quel che vi dirò, molte anime si salveranno e avranno pace. La guerra sta per finire; ma se non smetteranno di offendere Dio, durante il Pontificato di Pio XI ne comincerà un'altra ancora peggiore. Quando vedrete una notte illuminata da una luce sconosciuta, sappiate che è il grande segno che Dio vi dà che sta per castigare il mondo per i suoi crimini, per mezzo della guerra, della fame e delle persecuzioni alla Chiesa e al Santo Padre. Per impedirla, verrò a chiedere la consacrazione della Russia al Mio Cuore Immacolato e la Comunione riparatrice nei primi sabati. Se accetteranno le Mie richieste, la Russia si convertirà e avranno pace; se no, spargerà i suoi errori per il mondo, promuovendo guerre e persecuzioni alla Chiesa. I buoni saranno martirizzati, il Santo Padre avrà molto da soffrire, varie nazioni saranno distrutte. Finalmente, il Mio Cuore Immacolato trionferà. Il Santo Padre Mi consacrerà la Russia, che si convertirà, e sarà concesso al mondo un periodo di pace”
Un messaggio ancora attuale
Il 13 maggio 2010, Papa Benedetto XVI si recò in pellegrinaggio a Fatima. Nell'aereo che lo portava nel Portogallo disse: “Fatima è senza dubbio la più profetica delle apparizioni moderne”. Nell'omelia della messa alla Cova da Iria il Papa disse:
“Si illuderebbe chi pensasse che la missione profetica di Fatima sia conclusa. Qui rivive quel disegno di Dio che interpella l’umanità sin dai suoi primordi: «Dov’è Abele, tuo fratello? […] La voce del sangue di tuo fratello grida a me dal suolo!» (Gen 4, 9). L’uomo ha potuto scatenare un ciclo di morte e di terrore, ma non riesce ad interromperlo… Nella Sacra Scrittura appare frequentemente che Dio sia alla ricerca di giusti per salvare la città degli uomini e lo stesso fa qui, in Fatima, quando la Madonna domanda: «Volete offrirvi a Dio per sopportare tutte le sofferenze che Egli vorrà mandarvi, in atto di riparazione per i peccati con cui Egli è offeso, e di supplica per la conversione dei peccatori?» (Memorie di Suor Lucia, I, 162).”
Alla fine dell'omelia aggiunse: “Possano questi sette anni che ci separano dal centenario delle Apparizioni affrettare il preannunciato trionfo del Cuore Immacolato di Maria a gloria della Santissima Trinità”.
Nel buio della nostra epoca, di fronte a tante situazioni di sofferenza, di guerre, davanti alla crescente perdita della fede e davanti alle tempeste scatenate contro la Chiesa, rivolgiamoci con fiducia al Cuore Immacolato di Maria. Lei ha bisogno di noi per stabilire in questo mondo il suo trionfo. Se in modo cosi inaspettato è caduto il regime comunista russo dopo la consacrazione fatta da san Giovanni Paolo II, non potrebbe forse realizzarsi ora la promessa del trionfo del Cuore di Maria? La Madonna di Fatima ci insegna “che proprio dai piccoli nasce una nuova forza della fede”. La nostra umanità ha un immenso bisogno di intercessori. Con la nostra umile partecipazione al primo sabato del mese, partecipiamo alla vittoria del bene, aiutiamo la nostra madre del Cielo, affrettiamo il trionfo del suo Cuore Immacolato!