« Portiamo un tesoro di cui non possiamo privare il mondo ! »
Estratto dalle due omelie pronunciate dal cardinale Robert Sarah in occasione del 400° anniversario dell'apparizione di Sant'Anna a Sainte-Anne d'Auray, il 25 e 26 luglio
« Seguire Gesù fino al sacrificio »
Cari fratelli [...] La sola ambizione cristiana, ci dice Gesù, è seguire Cristo fino al sacrificio, fino alla morte in croce, fino al dono della propria vita per la gloria del Padre e la salvezza delle anime. La nostra vocazione cristiana è questa: bere il calice della croce. E so che la vostra regione ha conosciuto tanti martiri, tanti sacerdoti e fedeli che hanno versato il loro sangue per la fedeltà alla loro fede. I martiri ce ne danno l'esempio.
Oggi, mentre parliamo, in molte parti del mondo, dei cristiani muoiono martiri. Cadono sotto le bombe dei terroristi, vengono massacrati, picchiati, imprigionati. Uomini, donne e persino bambini, danno la loro vita per testimoniare la loro fede in Cristo crocifisso e risorto. E voi, cristiani di Bretagna, cristiani di Francia, la vostra ambizione è cristiana o mondana? Desiderate il martirio, la testimonianza suprema, il dono della vostra vita?
La tiepidezza, l’indifferenza, l’apostasia silenziosa ci minacciano come un virus corruttore. L'esempio dei martiri deve mantenere vivo il nostro amore per Dio. Un cristiano che non desidera il martirio è già malato. Questo non elimina la paura, l'ansia o persino i nostri peccati di codardia. Ma almeno, nel profondo del nostro cuore, possiamo dire come preghiera: « Signore, che io possa testimoniare il Tuo amore, che io possa donare me stesso e, se possibile, dare la mia vita per amore Tuo ».
Cari amici, il martirio si può compiere donando tutto il proprio sangue in una sola volta, ma si può realizzare anche donando il proprio sangue goccia a goccia, ogni giorno.
Questo martirio, questa testimonianza quotidiana, è ancora la più diffusa, soprattutto nella vostra Europa un tempo cristiana. È quella di coloro che, ogni giorno eroicamente, vengono derisi, umiliati e disprezzati per la loro fede. È anche la testimonianza dei genitori che ogni giorno si donano per i loro figli. […]
La Tradizione con la T maiuscola è questa: trasmettere ciò che abbiamo ricevuto, trasmettere ciò che Dio ha rivelato agli apostoli e ciò che è passato attraverso tante generazioni di cristiani fino a noi. Noi formiamo una catena ininterrotta di cui Cristo è il primo anello. Noi non abbiamo il diritto di interrompere questa Tradizione. Ora, la famiglia cristiana è il luogo in cui la tradizione, in cui la trasmissione si compie. È bello trasmettere le vostre tradizioni nazionali, regionali, le vostre lingue, i vostri costumi, le vostre usanze, ma tutto questo sarebbe vuoto e assurdo se non trasmetteste la fede che è l'anima di tutte le vostre tradizioni. In Bretagna è tradizione venire in pellegrinaggio ad Auray. Questo è buono e giusto, ma il cuore di questa tradizione rimane l'esempio di Sant'Anna, la madre della Vergine Maria, che ha trasmesso a Maria, la madre di Gesù, la fede ricevuta dai suoi genitori. [...]
Testimoniamo, osiamo parlare! Non perché siamo migliori o superiori, ma perché portiamo un tesoro di cui non possiamo privare il mondo: il tesoro del Vangelo, il tesoro dei sacramenti che salvano il mondo!
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La frase :
« La Chiesa non può mai sottrarsi al suo dovere di dire la verità sull'uomo e sul mondo, ricorrendo se necessario a un linguaggio franco che può all'inizio suscitare una certa incomprensione. »
Papa Leone XIV
Crediti fotografici : Schermata di Youtube - Cnews ; © Troménie de Sainte Anne https://www.sainte-anne.bzh/wp-content/uploads/2025/02/sainte-anne-2022.jpg ; https://www.sainte-anne.bzh/wp-content/uploads/2025/08/IMG_5514-edited-scaled.jpg