Il Burkina Faso è ancora un paese di martiri
Pubblicato
nella sezione
(In Altum n° 170)
Due catechisti sono stati brutalmente uccisi lo scorso 25 gennaio. In Burkina Faso i catechisti sono persone di fondamentale importanza.
Infatti, di fronte alle difficoltà di distribuzione territoriale e alla mancanza di sacerdoti, percorrono il Paese per insegnare la fede e diffonderla. Sono quindi gli obiettivi principali dei terroristi per destabilizzare queste regioni.
Nella festa della conversione di San Paolo, i due catechisti stavano tornando da una sessione di formazione quando sono stati martirizzati.
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