In Altum

Madonna delle Nevi, plasma il nostro cuore a immagine del tuo.

Un segreto ben custodito

Pubblicato nella sezione (In Altum n° 168)

Come non dire tutto, ma senza mentire...

Il 20 gennaio 1842, la Vergine della Medaglia Miracolosa apparve ad Alphonse Ratisbonne. « Non mi ha detto nulla ma ho capito tutto… » Si convertì, ricevette il battesimo il 31 gennaio e divenne sacerdote nel 1848! Desiderava così incontrare la suora a cui la Vergine Maria era apparsa per chiedere la medaglia di Rue du Bac. Ma essendo rimasta anonima, solo il suo confessore sapeva che era stata lei a vedere la Madonna. Alcune voci indussero Ratisbonne a credere che la veggente si trovasse all'ospizio di Enghien. Lasciamo che sia lui a raccontarci del loro incontro :

« Suono il campanello e una buona suora viene ad aprirmi. Chiedo di vedere la Superiora.

Sono padre Ratisbonne convertito da una visione della Vergine…

La Madre è al corrente, quindi continuo :

- Posso parlare con la suora che ha visto la Beata Vergine? Mi hanno detto che è in questa casa!

- Qui ? Questa è la prima volta che sento una cosa del genere... Impossibile! Se fosse qui, lo saprei! Vi assicuro che se avessimo un simile tesoro lo avremmo scoperto…

Allora la Superiora chiamò :

- Suor Labouré, suor Labouré!

Vidi la suora che aveva aperto la porta farsi avanti e la Madre le chiese :

- Avete mai sentito dire che la suora che ha visto la Vergine della Medaglia si trovi in questa casa?

Suor Labouré rispose senza esitazione :

- Sono qui da diciassette anni e non l'ho mai sentito dire!

La Madre continuò:

- Comunque, sorella, eri in Rue du Bac l'anno delle apparizioni?

- Si.

Mi alzai e implorai :

- Il suo nome, per favore!

Suor Labouré mi guardò dritto in faccia, con i suoi grandi occhi azzurri come un angolo di cielo.

Lei rispose gravemente :

- Padre, ho sentito che una volta Monsignore l'arcivescovo di Parigi ha chiesto di vedere la suora. Sembra che abbia rifiutato questo onore…

- Ma, suor Labouré, disse la Superiora, forse personalmente, hai un'idea dell'identità di questa suora, una delle tue compagne?

Suor Labouré rispose molto dolcemente :

- Non so assolutamente se la Beata Vergine sia apparsa a una di loro... E poi, che importanza ha saperlo visto che la messaggera ha compiuto la sua missione e ci ha dato la medaglia miracolosa?

- Hai ragione, Suor Labouré, rispose la Superiora, e ti ringrazio!

Suor Labouré se ne andò e io dissi :

- La vostra suora portinaia, Madre, ha messo luce nella mia anima... Poco importa, è vero, contemplare gli occhi che l'hanno vista, poiché abbiamo la medaglia che Ella ha voluto donare, la medaglia che salva i peccatori... Chiunque sia questa privilegiata, venero l'umiltà in cui si nasconde. Mentre la Chiesa celebra il miracolo e la medaglia continua i suoi benefici, forse si impegna nei compiti più bassi…

Sulla porta, ho detto ancora alla Superiora :

- Forse, Madre, è la vostra suora portinaia?

La Superiora sorrise :

- Sinceramente, Padre, non credo! »

Suor Catherine Labouré morì nel 1876. Solo pochi mesi prima aveva rivelato alla sua Superiora il suo segreto, che non fu noto a tutti se non dopo la sua morte. Alphonse Ratisbonne allora capì che era proprio lei!

 

 

 

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