Per un Anno Mariano vivificante !
« La luce splende nelle tenebre » (Gv 1,5).
Gesù è la luce che è venuta a illuminare il mondo. Questa luce risplende particolarmente nel Cuore Immacolato di Maria, ricolmo della grazia di Dio. Risplende anche nel cuore di molti figli di Maria.
Risplende nella vita di molti sacerdoti consacrati al suo Cuore Immacolato. Essi si lasciano volontariamente condurre dalla loro Mamma celeste verso un'unione profonda con Gesù. La luce celeste brilla in loro ed essi la riversano sulle anime. Risplende nella vita di molti consacrati che, attratti dall'azione dolce e forte della Madonna, seguono e imitano con generosità il suo divin Figlio, povero, casto e obbediente. Risplende nell'anima e nella vita di molti fedeli che rispondono con entusiasmo all'invito della Madre ad entrare e rimanere nel suo Cuore Immacolato; diventando un buon esempio per tutti.
Ma sul mondo, sulla Chiesa, non grava una fitta oscurità ?
Oggi alcuni pensano che l’uomo abbia raggiunto l’apice del progresso, quando in realtà è impegnato in una cultura di morte le cui manifestazioni più devastanti sono l’aborto e l’eutanasia. E vediamo profilarsi sempre più la minaccia di una guerra che potrebbe essere terribile.
Ma le tenebre non sono solo nel mondo: hanno raggiunto anche tanti uomini di Chiesa che corrompono la verità della fede e che sempre più giustificano il peccato. È così che molte persone si allontanano dalla fede e sprofondano nel vizio !
Qual è la reazione della Mamma del Cielo all’invasione delle tenebre ?
La Beata Vergine non può che chinarsi con estrema sollecitudine sui suoi figli perduti. A La Salette disse che non poteva più trattenere il braccio di suo Figlio; a Fatima avvertì del grande pericolo della guerra. Infatti, una grande punizione può consistere nella distruzione dell’uomo da parte dell’uomo. Il fuoco dell’egoismo e dell’odio può mettere le persone le une contro le altre e causare sofferenze terribili. La Beata Vergine vuole proteggere i suoi figli. Li chiama, li avverte, li educa, li incoraggia. Ascoltiamola !
Quale rimedio possiamo portare alle nubi oscure che si addensano sul mondo ?
Il grande rimedio è Gesù stesso, e anche la sua Santa Madre, alla quale Egli si compiace di affidare tutti gli uomini. Cionondimeno, Gesù e Maria ci chiamano a lavorare con loro, in loro, attraverso di loro. Ci chiedono di pregare di più e meglio.
Facciamo frequenti visite a Gesù nel suo Santissimo Sacramento. Viviamo il Santo Sacrificio della Messa con un grande amore per Gesù, l'agnello immolato per noi. Aggrappiamoci al nostro rosario, questa preghiera che la Mamma del Cielo ama particolarmente: quando preghiamo il rosario, La invitiamo a pregare con noi e Lei veramente, ogni volta, si unisce alla nostra preghiera. Noi siamo allora i piccoli figli che pregano con la loro Mamma Celeste. Il rosario diventa l'arma più potente nel combattimento attuale.
Ci viene chiesto di offrire le nostre sofferenze. Le sofferenze arrivano in ogni vita, ma non sprechiamole :
- C'è una sofferenza legata ai nostri limiti, alle nostre miserie; accettiamola con semplicità e perfino con gioia ! Offriamola alla nostra Mamma Celeste che la raccoglie con tanta bontà.
- C'è la sofferenza legata alla critica, allo scherno, alla calunnia, a volte grave e anche gravissima. Non è facile, ma viviamo tutto con Gesù, il condannato innocente che intercede per i suoi carnefici. Soffrire amando, amare soffrendo, che ricchezza ! Più ameremo, più la nostra vita sarà feconda !
Comprendiamo che è il sangue di Gesù a lavare tutti i peccati del mondo, e crediamo fermamente che il suo sangue possa purificare il mondo ancora oggi. Gesù ci fa l'onore di associarci alla sua opera; vuole unire la nostra offerta alla sua. Allora, con Maria nostra Madre, diciamo « si » a Gesù !