Lettera ai nostri amici
Agosto 2022: Lettera ai nostri amici
"Se il mio popolo mi ascoltasse! Se Israele camminasse per le mie vie!" (Sal 80)
Cari amici, cari giovani amici,
In questa festa della Madonna delle Nevi, che il nostro Fondatore ci ha insegnato ad amare, rifugiamoci come piccoli figli fiduciosi nel Cuore Immacolato di Maria.
Dio diede alla Chiesa e al mondo, il 5 agosto 358, il segno miracoloso della neve su uno dei sette colli di Roma: il monte Esquilino. La Vergine Maria, nella notte dal 4 al 5 agosto 358, apparve a una coppia di patrizi romani. Aveva chiesto loro di andare incontro a papa Liberio e di andare con lui sul monte Esquilino dove sarebbe stato dato loro un segno. Questo segno doveva segnare la posizione del santuario che Dio voleva vedere costruito in suo onore.
L'imperatore Costantino aveva donato al Papa il dominio Lateranense dove era stata edificata la sua Cattedrale. Costantino aveva fatto costruire anche le Basiliche di San Pietro e di San Paolo sulle tombe di San Pietro e San Paolo, ma mancava la basilica maggiore in onore della Vergine Maria. Dal 5 agosto 358 la Madonna della Neve è onorata a Roma. Nessuno può contestare l'evento storico di questa miracolosa neve che ha segnato il luogo della prima Basilica della Madonna della Neve, ampliata dopo il Concilio di Efeso nel 431.
Il segno della neve simboleggia sia l'Immacolata Concezione della Vergine Maria, sia la sua maternità divina e la sua missione di mediatrice di tutte le grazie. Consacriamoci con fiducia alla Madonna della Neve e lasciamoci guidare da Colei che il nostro Fondatore ha chiamata la nostra prima di cordata.
In questo mese di luglio abbiamo meditato a messa stralci del primo libro dei Re, capitoli 17 e 18. Non possiamo fare a meno di aggiornare questi passaggi a quanto stiamo vivendo. La grande siccità, con la quale Dio aveva punito il suo Popolo, era dovuta ai peccati del Popolo di Dio e del suo re Acab: «vi siete rifiutati di obbedire ai comandamenti del Signore e vi siete adunati al culto degli dèi Baal» (1Re 18,18-19). Solo Elia, contro 850 falsi profeti, fece trionfare la causa di Dio. Il popolo gridava: «È il Signore che è Dio! È il Signore che è Dio!” I falsi profeti furono uccisi (1Re 18,39-40). Elia poi salì sulla cima del Monte Carmelo per pregare Dio di mandare la pioggia. Una tradizione, confermata dalla beata Anna-Caterina Emmerich, dice che nella nuvola che si levò dal mare, Elia vide la Vergine Maria che doveva partorire il Salvatore, il Figlio di Dio. La punizione divina finì poi nel terzo anno di siccità. Dopo questa punizione che aveva colpito il popolo di Dio, gli eremiti si susseguirono per otto secoli per ottenere da Dio la nascita della Vergine che doveva partorire il Figlio di Dio, il Salvatore.
La Liturgia della Chiesa ci ha fatto leggere questi brani del primo libro dei Re, pochi giorni prima della festa di Nostra Signora del Monte Carmelo. Possano questi brani della Parola di Dio aiutarci a interpretare i segni dei nostri tempi. Dio ci darà la pioggia se glielo chiediamo con fede e fiducia, ma, come ai giorni del profeta Elia, si aspetta che ci convertiamo.
Il Salmo 80 dovrebbe anche permetterci di interpretare i segni del nostro tempo. La siccità della nostra terra simboleggia una siccità ancora più grave: la siccità delle anime che non obbediscono più alla Legge di Dio o alla loro coscienza.
Meditiamo i versetti del Salmo 80 e questa chiamata di Dio: “Se il mio popolo mi ascoltasse! Se Israele camminasse per le mie vie! Subito piegherei i suoi nemici e contro i suoi avversari volgerei la mia mano; [...] Lo nutrirei con fiore di frumento, lo sazierei con miele dalla roccia".
Chiediamo alla Madonna della Neve, questi 5 agosto, 15 agosto e 22 agosto, grazie di conversione per noi e per il mondo. Dinanzi ai nostri contemporanei, siamo testimoni della Legge di Dio come lo furono il profeta Elia e tutti i veri profeti. Non siamo “cani muti” né falsi profeti che si modellano sullo spirito del mondo, ma abbiamo il coraggio di testimoniare senza timore la Verità rivelata: Gesù Via, Verità e Vita.
Ringraziamo per le attività apostoliche di questo mese di luglio: colonia, campi per ragazzi e ragazze, sessione di Sens, ritiri. Molte grazie sono state date da Dio. Bambini, ragazzi e adulti irradiavano la gioia di Dio. Sì, abbiamo sperimentato la conclusione del Salmo 80: Dio ha nutrito i bambini, i ragazzi, i giovani e gli adulti con il fiore del grano e li ha saziati con il miele della roccia.
Tutto questo ci rallegra profondamente e ci spinge a continuare a privilegiare la gioia e la speranza, “Gaudium et spes”, piuttosto che la tristezza e l'angoscia, “Luctus et Angor”. Gesù continua a lanciare i suoi appelli all'Amore. Non scoraggiamoci. I giovani del nostro tempo non hanno paura di donarsi totalmente a Nostro Signore, lasciando tutto per seguirlo. Rendiamo grazie a Dio.
Vi invitiamo a partecipare con noi alla grande novena alla Regina del Rosario di Pompei, iniziata dal Beato Bartolo Longo e recitata da San Padre Pio.
Lo inizieremo il 15 agosto e lo finiremo il 7 ottobre. Ogni giorno reciteremo insieme il primo rosario alle 6:30, il secondo alle 8:30, il terzo alle 13:10 e il quarto alle 18:00.
Perché 6 novene di rosari di seguito? Per ottenere le grandi grazie che chiediamo a Dio per la ripresa dei lavori del Sito Notre-Dame des Neiges e per il Capitolo (dal 18 al 24 gennaio 2023). Le prime tre novene saranno novene di richieste e le altre tre novene saranno novene di ringraziamento.
Gesù e i veri profeti sono stati ostacolati. Non sorprende quindi che siano ostacolati anche coloro che oggi vogliono annunciare fedelmente la Verità rivelata come fedeli testimoni di Nostro Signore. Abbiate fiducia e che la nostra speranza sia basata su Gesù, Re dei re e Signore dei signori e sul trionfo del Cuore Immacolato di Maria. Vi ringraziamo per il supporto delle vostre preghiere e vi assicuriamo delle nostre preghiere per tutte le vostre intenzioni.
Affidiamo alle vostre preghiere il pellegrinaggio dei giovani sulle orme di Santa Giovanna d'Arco e dei martiri della Vandea dal 10 al 21 agosto. È ancora possibile registrarsi. Dal 23 al 26 agosto stiamo organizzando un pullman per Lourdes. Grazie a coloro che sono interessati a questo pellegrinaggio di registrarsi senza indugio. Saremo felici di accogliere molti di voi per i voti perpetui delle nostre suore Gaëtane e Zélie, sabato 3 settembre. Portiamo nelle nostre preghiere le nostre due suore e coloro che ci raggiungeranno in questo tempo di rientro.
Vi benedico affettuosamente e vi assicuro delle preghiere e dell'affetto di Madre Hélène e di tutti i nostri fratelli e sorelle. Con la Vergine Maria, Regina di Francia, ascoltiamo la Voce del nostro Dio.