Sguardo sul pellegrinaggio a Le Puy en Velay

Cinquant'anni fa, il 22 agosto 1974, il nostro Padre Fondatore, in unione con Madre Magdeleine, organizzò un pellegrinaggio a Le Puy, uno dei primi santuari mariani di Francia. Nove giorni prima, Dio aveva chiamato a Sé una novizia della comunità, suor Anne, vittima di una rottura di aneurisma all'età di 27 anni. Il mese precedente, si era occupata con amore e generosità del gruppo di ragazzini della colonia che le erano stati affidati, e si impegnava con ardore per diventare un'apostola dell'Amore, seguendo le orme di Madre Maria Augusta. Erano un centinaio, suore, fratelli e amici, ad affidare questo dolore e tante altre intenzioni a Nostra Signora di Francia e a San Giuseppe. Il 22 agosto 2024, Padre Bernard e Madre Hélène hanno voluto celebrare questo anniversario con un nuovo pellegrinaggio a Le Puy. Eravamo quindi circa 160, frati e suore di quasi tutte le case, amici provenienti da vari angoli della Francia e cinque dei sette fratelli e sorelle di suor Anne. È stata un’esperienza molto fervente e molto coinvolgente.

Abbiamo iniziato raccogliendoci nella cattedrale: preghiera personale ai piedi della Madonna Nera, seguita da un rosario meditato tutti insieme. Poi abbiamo avuto la grazia di vivere la Messa presieduta da Mons. Yves Baumgarten, Vescovo di Le Puy, nella cappella del Seminario Maggiore. Mons. Baumgarten, che conosce bene la nostra Famiglia Domini, essendo stato vicario generale a Lione, ha espresso la sua gioia nell'accoglierci e nel celebrare con noi Maria Regina, della quale ha parlato con fervore. Al termine della messa ha voluto salutare calorosamente ciascun pellegrino.

Siamo poi saliti a Nostra Signora di Francia, meditando la Via Crucis, proprio come avevano fatto i nostri pellegrini con il Padre cinquant'anni fa, in spirito di riparazione per le blasfemie recentemente commesse nel nostro paese contro il Santissimo Sacramento e la Vergine Maria. Ai piedi della sua statua monumentale, abbiamo interceduto particolarmente per la Francia.

Ci siamo ritrovati tutti nel giardino del seminario maggiore per un picnic in famiglia. Lì Padre Bernard e Madre Hélène hanno chiesto alla famiglia di suor Anne di parlarci di lei. Le loro testimonianze hanno aiutato tutti noi a conoscere meglio il suo temperamento impetuoso, i suoi combattimenti per dire sì alla sua vocazione, la sua felicità e la sua pace dopo avervi risposto con tutta l'anima. Da parte nostra, abbiamo offerto alla famiglia un canto dedicato a suor Anne e ogni pellegrino ha potuto ricevere un'immagine ricordo.

Tutti avevamo così ritrovato nuove forze per affrontare la salita al santuario di San Michele l'Aiguilhe. Eravamo quasi tutti riuniti in cima al picco roccioso, nella cappella di San Michele, padre Bernard ci ha ricordato l'importanza di invocare questo grande arcangelo nelle battaglie attuali, affinché ci protegga dagli attacchi del Maligno e ci assicuri la vittoria. Insieme lo abbiamo pregato di essere il nostro difensore.

Poi ci siamo diretti verso Espaly, presso il buon San Giuseppe. Dopo un momento di raccoglimento nella grotta a lui dedicata, abbiamo potuto pregarlo insieme nella basilica. È con grande fiducia che gli abbiamo chiesto di intercedere con forza per la Chiesa e per le famiglie, senza dimenticare i problemi di salute e di lavoro. Tutti sono potuti ripartire con una grande gioia e una grande forza nel cuore per essere, con la Beata Vergine, San Giuseppe e San Michele, fiduciosi artefici dell'avvento della civiltà dell'Amore.