Sito MDN : Cantiere da difendere
La scena di una nostra suora che placca un'attivista ambientalista ha fatto il giro del mondo, ma pochi hanno capito il vero significato di questa scena insolita. In Altum ripercorre gli eventi della scorsa settimana.
I lavori per la costruzione dell'edificio di accoglienza nel sito della Madonna delle Nevi sono ripresi lo scorso lunedì 9 ottobre, con tutte le autorizzazioni necessarie, come confermato in un comunicato stampa della prefettura, pubblicato mercoledì 18 ottobre. Giovedì 12 ottobre, però, gli oppositori hanno invaso il cantiere e due persone si sono incatenate all'escavatore meccanico per impedire il proseguimento dei lavori.
Per questo lunedì 16 ottobre abbiamo voluto essere sul posto per evitare che ciò si ripetesse, per proteggere gli operai e i macchinari da una nuova intrusione illegale sul sito. Ciononostante, gli oppositori hanno distrutto e rovesciato violentemente le barriere che circondavano il sito, tentando nuovamente di bloccare le macchine. Siamo allora intervenuti e abbiamo neutralizzato gli strumenti con cui gli avversari si stavano incatenando alle macchine. Poiché le forze dell’ordine non hanno allontanato le persone presenti illegalmente, siamo rimasti tutto il giorno intorno alle macchine pregando. Il giorno successivo, la gendarmeria ha prima tentato di intervenire di fronte a una nuova violenta intrusione, ma gli oppositori hanno nuovamente distrutto le barriere e invaso il sito. Abbiamo quindi formato un cordone intorno agli attivisti e abbiamo continuato a pregare. Quando le macchine sono state riavviate, gli oppositori hanno di nuovo forzato violentemente il cordone che avevamo formato.
Ora la giustizia e la legge devono essere rispettate da coloro che, finora, hanno fatto del loro meglio per nascondere il loro anticlericalismo dietro infondate argomentazioni ecologiste.